L’ARTICOLO 14

SIAMO UNA COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO B

Attivi a Bovolone (Verona) dal 1979, offriamo servizi alle imprese private e agli enti pubblici.

Hai più di 15 dipendenti?
La legge n° 68/99 prescrive il collocamento mirato obbligatorio. Per l’azienda che non rispetta l’obbligo sono previste pesanti sanzioni, oltre all’impossibilità di accedere ai bandi pubblici e privati.

Grazie all’Articolo 14 la tua azienda collabora al bene della società e ottiene dalla cooperativa un lavoro di qualità a un prezzo competitivo. Possiamo assistere la tua azienda in tutte le fasi che portano alla stipula della Convenzione in Articolo 14, dalla consulenza sulla normativa (Legge 68/99) fino alla progettazione dei servizi più adatti alle tue esigenze.

L’Art. 14 prevede l’assunzione di un lavoratore con disabilità, da parte di un’Azienda, presso una Cooperativa Sociale di tipo B. Con l’Art. 14 alla Cooperativa Sociale viene affidata una commessa di lavoro dall’Azienda tale da coprire il costo del lavoratore inserito e i correlati costi di produzione.

L’Articolo 14 fa bene a tutti!
Alla tua azienda.
Alla persona disabile.
Alla cooperativa sociale.
Alla società civile.

La tua azienda sorride. 

Grazie all’articolo 14 della “legge Biagi” la tua azienda collabora al bene della società e ottiene dalla cooperativa un lavoro di qualità a un prezzo competitivo.

Così la tua azienda sorride:

  • rispetta la legge evitando le sanzioni previste,
  • adempie ai propri obblighi occupazionali,
  • accede ai bandi pubblici e privati,
  • riceve un servizio di grande professionalità

La persona disabile e svantaggiata si realizza,

ha la concreta possibilità di:

  • acquisire fiducia in se stessa e nel rapporto con gli altri,
  • trovare un’occupazione in un ambiente in grado di supportare e gestire la sua complessità,
  • esercitare e/o approfondire la propria professionalità.

La cooperativa sociale si entusiasma.

La cooperativa sociale di inserimento lavorativo gioisce, perché:

  • risponde alla sua mission: quella di occuparsi dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate,
  • ottiene una commessa di lavoro che le permette di svolgere le proprie attività,
  • avvia con l’azienda una collaborazione sia etica che professionale

La società civile applaude.

La società civile si arricchisce grazie a un circolo virtuoso che:

  • trasforma la persona disabile o svantaggiata da paziente a risorsa,
  • aiuta l’azienda a rispettare le leggi della società in cui lavora e produce,
  • offre alla cooperativa sociale un’opportunità etica e professionale
fonte: www.articolo14.it